Clima: allevamenti intensivi abbattano emissioni inquinanti

“Secondo i dati Ispra le emissioni climalteranti prodotte dagli allevamenti industriali intensivi sono tra le maggiori cause di inquinamento ambientale in Italia. È un dato allarmante che costituisce uno degli scogli più grossi alla lotta ai cambiamenti climatici e al rispetto degli accordi di Parigi, tutte questioni che sentiamo con estrema urgenza.

Per questo sosteniamo l’azione legale promossa da Rete Legalità per il Clima che richiede ai maggiori allevamenti intensivi italiani l’abbattimento delle emissioni”, lo dichiara in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani. 

“Gli avvocati Veronica Dini, Luca Saltalamacchia e il professor Michele Carducci della RLC per conto anche di numerose associazioni e liberi cittadini hanno inviato un’istanza al Punto di Contatto Nazionale (PCN) istituito presso il Mise nell’ambito delle linee guide OCSE destinate alle imprese multinazionali per il rispetto dei diritti umani.

Alle grandi aziende italiane si chiedono dati e trasparenza ma anche di aprire un tavolo di confronto per sviluppare buone pratiche e investimenti consistenti che permettano di arrivare ad abbattere l’inquinamento prodotto.

Ad oggi le aziende che producono carne non sono costrette a certificare le emissioni. Anche per questo l’azione che intendiamo sostenere è di stampo pionieristico, un’azione che guarda al futuro, ai nuovi stili di vita e si apre al coinvolgimento dei cittadini, delle aziende e alla politica”, conclude.