“Forniture decurtate di gas dalla Russia. Andrà sempre peggio”, così Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani. “Chi ha governato l’Italia negli ultimi decenni si è fidato della Russia ed ha consegnato la nostra politica energetica a Putin: la fornitura di 29 miliardi di m3 di gas del 2021 stanno lì a dimostrarlo.
Ora la notizia è che la Russia ha ridotto di un terzo le forniture all’Italia rispetto alla media degli ultimi giorni, ovvero per la giornata di oggi fornirà a Eni volumi di gas pari a circa 21 milioni di metri cubi al giorno, rispetto a una media degli ultimi giorni pari a circa 32 milioni di metri cubi al giorno. Andrà sempre peggio.
Mentre accade tutto questo il PNIEC (Il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima) ancora non è stato aggiornato e il decreto ministeriale per le aree idonee a favore delle rinnovabili ha già un mese di ritardo: cosa altro dobbiamo aspettare?
Intanto Eni – visto che la vicenda Russa non ha insegnato nulla – continua a sottoscrivere contratti per la fornitura di gas con paesi di dubbia democraticità, almeno speriamo che non ci leghino a loro per i prossimi 20 anni!”, conclude.