G20: bene ma non benissimo. È fondamentale stare sotto gli 1.5°

“Bene il G20 ma ora sono prioritari i tempi: abbiamo solo dieci anni per attuare il massimo sforzo di decarbonizzazione e rimanere sotto gli 1.5°”, lo afferma in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.

“Mettere d’accordo venti Paesi che con il loro 80% del Pil mondiale producono circa l’85% della anidride carbonica equivalente non è sicuramente compito facile ma è tanto necessario quanto urgente.

L’intesa su 58 punti dei 60 proposti è comunque un passo in avanti soprattutto perché tutti i Paesi, compresi Cina, India e Russia, hanno dichiarato la volontà di rispettare gli accordi di Parigi. Il punto è quindi sui tempi, perché trovare un accordo tra economie che vengono da storie diverse e vanno a velocità difformi non è mai semplice.

Tuttavia i prossimi dieci anni saranno fondamentali, infatti molti studi confermano che per stare sotto la soglia degli 1.5° il massimo sforzo di decarbonizzazione va fatto orientativamente entro il 2030.

Per questo saranno fondamentali i prossimi due appuntamenti: il G20 dei Capi di Stato e la Cop 26″, conclude.