Durante la discussione in Aula sulla revisione complessiva degli investimenti e delle riforme inclusi nel PNRR, l’on Marattin intervenendo a nome del gruppo “Azione-Italia Viva-Renew Europe” ha posto l’accento su un problema antico e ancora insoluto, i ritardi nei pagamenti dei lavori pubblici commissionati a privati, criticando la modifica illustrata dal Ministro Fitto che rimanda di 15 mesi l’obiettivo di ridurre i tempi di pagamento.
Firma la nostra PdL sui debiti dello Stato verso le imprese!
Radicali Italiani, ben conoscendo la natura strutturale, non solo congiunturale, del ritardo nei pagamenti, ha presentato in Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare che risolve il problema, perché consente a ogni impresa e professionista di ricevere quanto stabilito nei contratti e certificare qualsiasi credito per ricevere il giusto compenso o per il completo ed immediato pagamento di tutti i debiti, anche futuri, derivanti da imposte, tasse, tributi in maniera secca, diretta e universale.
I contratti si rispettano, lo Stato deve rispettare le proprie stesse leggi. La proposta di Radicali Italiani – scritta con la collaborazione della CGIA di Mestre – contribuisce quindi a garantire lo Stato di diritto, la regola secondo la quale chi compra paga, nessuno escluso. Pagare non solo è giusto, ma anche assolutamente necessario in periodo di alta inflazione, alti tassi di interesse e bassa crescita come quelli attuali. Quindi non possiamo che essere d’accordo con l’Onorevole Marattin, per questo lo invitiamo a firmare la nostra proposta di legge di iniziativa popolare.”
Lo dichiara in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.