“Come Radicali da sempre ci auto denunciamo per coltivazione domestica di cannabis, per questo non possiamo che esprimere il nostro pieno sostegno a Mattia Santori”, così in una nota Giulia Crivellini, tesoriera di Radicali Italiani.
“Ben venga il suo gesto provocatorio che mette in luce le storture di un sistema proibizionista sul quale la prima a guadagnarci è la criminalità organizzata grazie a un business di sette miliardi sullo smercio di droghe leggere. Mentre i malati che ne hanno bisogno per lenire il dolore sono impossibilitati a trovarla in farmacia. Ricordiamo anche che il referendum sulla legalizzazione della cannabis andava ad incidere proprio su l’articolo 75 del testo unico sugli stupefacenti che viene citato nell’esposto contro Santori presentato dall’esponente di FdI Bignami.
Per quel referendum firmarono più di 600 mila cittadini, ora il Parlamento si faccia finalmente carico di questa istanza e discuta il Ddl Magi-Licatini per la depenalizzazione della coltivazione domestica di un massimo di quattro piantine di marijuana e la riduzione delle pene per i fatti di lieve entità riguardanti la cannabis.
Contro le fake news del centrodestra sulla legalizzazione, la risposta più forte non può che essere la mobilitazione popolare. Per questo nei prossimi giorni, con l’avvio della discussione alla Camera del disegno di legge, insieme a tanti cittadini scenderemo nelle piazze e nei marciapiedi delle nostre città”, conclude.