Gianfranco Spadaccia, storico leader radicale, ha pubblicato con la casa editrice Sellerio il volume «Il Partito Radicale. Sessanta anni di lotte tra memoria e storia». Si tratta della prima – e finora unica e completa – storia del Partito Radicale, dagli anni Cinquanta ai giorni nostri, passando dal periodo del “Mondo” di Pannunzio, alla nascita del nuovo Partito Radicale; dalle campagne referendarie ai primi radicali in Parlamento; dalle disobbedienze civili alle campagne transnazionali; dai rapporti con la “partitocrazia” alla cosiddetta seconda repubblica.
Il libro, con uno stile giornalistico ma non didascalico, ricostruisce e interpreta la presenza dell’alternativa radicale nella vita e nella storia politica italiana. Racconta dell’ambizioso tentativo di concepire una cultura politica capace di coniugare l’autentico pensiero liberale con la nonviolenza politica, percorrendo con la stessa perizia e ostinazione i marciapiedi della vita e i palazzi della politica per far guadagnare al Paese l’unica grande stagione di battaglie e affermazioni delle libertà civili.
Una storia che mancava, una storia necessaria.