“L’eliminazione dell’obbligo di autorizzazione da parte del ministero della Salute per la pubblicità e le campagne informative sull’uso del preservativo è una buona notizia. Il viceministro Pierpaolo Sileri lo scorso gennaio si era impegnato a dare seguito ad una mia interrogazione che lo sollecitava proprio in questa direzione e oggi, come da lui stesso annunciato, ha firmato il provvedimento che rende effettiva questa decisione.
Abbiamo chiesto con determinazione questo cambiamento perchè negli ultimi anni la diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili (HIV, clamidia, epatite e gonorrea) hanno avuto un incremento costante e preoccupante, soprattutto tra i ragazzi. E’ quindi fondamentale investire, senza lacci burocratici e autorizzazioni ormai prive di senso, sull’informazione e la prevenzione. L’auspicio è che da oggi, eliminato l’obbligo di autorizzazione, il governo concentri i suoi sforzi su campagne informative efficaci e dirette, tenendo in considerazione il fatto che ad essere più esposti a queste malattie sono i giovanissimi, compresi nella fascia d’età tra i 14 e i 24 anni, e a loro deve essere destinato il messaggio di consapevolezza dei rischi e di un’educazione alla prevenzione. La tutela della salute pubblica passa anche da norme come questa.
Perciò ringrazio il viceministro Sileri per aver contribuito con questo atto a farci raggiungere un piccolo, grande traguardo di civiltà”. Lo afferma in una nota Riccardo Magi, deputato di + Europa Radicali.
7 ottobre 2020