“Il proporzionale è stata la iattura di questo Paese, siamo pronti a mobilitarci contro”, lo afferma in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.
“È davvero incredibile trovarsi di fronte ad una classe politica che quasi unanimemente vuole tornare al passato invece di far fare passi in avanti all’Italia attraverso riforme che vadano verso il coinvolgimento dei cittadini e il rafforzamento delle istituzioni.
Pian piano verrà eliminato qualsiasi ruolo attivo della cittadinanza, dopo l’obbrobrio delle liste bloccate ora si è pronti ad eliminare ogni possibilità di indicazione su chi deve governare e con chi. Una classe politica determinata a decidere tutto nel chiuso di una stanza: chi deve essere eletto e poi con chi fare accordi per la formazione del governo.
Le coalizioni hanno fallito perché, tra le altre cose, in Italia non è mai esistito un sistema puramente maggioritario uninominale ma sempre un sistema misto che, negli anni, ha aumentato sempre di più la quota proporzionale e che ha definitivamente tolto il premio di maggioranza.
Le ultime amministrative stanno lì a dimostrare come la distanza tra questo tipo di politica e i cittadini sia sempre maggiore: togliere ulteriore potere agli elettori non farà altro che aggravare una situazione già di per sé molto critica.
Per questo non possiamo restare inermi rispetto ad vero e proprio ritorno al passato, urge una mobilitazione nel Paese”, conclude.