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Clima: ora lavoriamo a un fronte ambientalista ampio


“La riuscita della convention di oggi ha dimostrato che gli ambientalisti hanno sentito l’urgenza di quella che abbiamo pensato come una chiamata alle armi”, lo afferma Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani, in conclusione della convention sulla transizione ecologica intitolata ‘Hic et Nunc’ organizzata oggi a Roma con ospiti, tra gli altri, la deputata Rossella Muroni di FacciamoEco, Angelo Bonelli di Europa Verde, il segretario dem Enrico Letta, Francesco Rutelli e Edo Ronchi.

“Adesso l’obiettivo è di rivederci presto con i partecipanti per lavorare a delle proposte politiche affinché si possa arrivare ad un allargamento del fronte ambientalista che, come in Germania, diventi un soggetto da candidare alle elezioni”. La conclusione dei lavori è stata affidata al presidente di Radicali Italiani Igor Boni che aggiunge: “Siamo felici di essere riusciti a riunire attorno a un tavolo, cosa assai rara nel nostro Paese, persone diverse con opinioni diverse ma con la stessa urgenza di capire come realizzare la transizione ecologica e saldare quel debito ambientale che insiste da decenni sui nostri territori: pensiamo alla gestione dei rifiuti o al dissesto idrogeologico.

I Radicali hanno cambiato l’Italia anche per quanto riguarda l’ambiente, sia con il processo che portò alla nascita delle Arpa sia con il sostegno a Aurelio Peccei e a club di Roma già 50 anni fa. Oggi siamo qui a proporre progetti di legge sul suolo e sul clima e a proporre un’azione su incentivi per favorire la messa a terra dei 7 gigawatt di energia rinnovabile all’anno e disincentivare le energie fossili”, conclude.