“Oggi siamo venuti in Corte di Cassazione per depositare un quesito referendario sulla depenalizzazione dell’eutanasia perché purtroppo è dal 2013, data in cui abbiamo depositato una proposta di legge di iniziativa popolare per l’eutanasia legale, che attendiamo una risposta dal Parlamento”, lo dichiarano Massimiliano Iervolino e Giulia Crivellini, segretario e tesoriera di Radicali Italiani al termine dell’iniziativa che i Radicali hanno promosso stamattina insieme a Marco Cappato e all’Associazione Coscioni e a cui hanno partecipato, tra gli altri, rappresentanti politici e attivisti come Mina Welby e Valeria Imbrogno, compagna di Dj Fabo.
“In questi anni l’immobilismo del Parlamento – continuano – è stato tale che neanche i richiami della Corte costituzionale e il processo Cappato-Dj Fabo lo hanno scalfito. Proprio per questo abbiamo deciso di venire qui in Corte di Cassazione per dare il via al referendum sull’eutanasia.
Da luglio parte la raccolta firme. Entro settembre contiamo di raggiungere quota 500mila, un numero che permetterà agli elettori l’anno seguente di votare democraticamente si o no all’eutanasia legale nel nostro Paese”, concludono.
Annuncia qui la tua disponibilità per raccogliere le firme