“Sono passati due anni da quando la Corte Costituzionale ammoniva il Parlamento ad intervenire con la massima urgenza per colmare il vuoto di tutele che riguarda nel nostro Paese i bambini nati da coppie dello stesso sesso. Nel vuoto legislativo subentrano supplenti che decidono giri di vite sulla pelle di migliaia di famiglie, come abbiamo visto fare dalle prefetture.
Chiediamo a tutti i sindaci d’Italia di opporsi a queste forzature permettendo la trascrizione degli atti di nascita di bambini nati da coppie omogenitoriali e lo faremo anche domani a Padova nel sit in organizzato alle 18.00 davanti Palazzo Moroni”, così in una nota Irene Zambon, segretaria di Radicali Padova e Giulia Crivellini, tesoriera di Radicali Italiani.
“Domani saremo in piazza anche per sostenere il sindaco Sergio Giordani che, come Sala, ha ricevuto dalla Prefettura la richiesta di sospendere la trascrizione degli atti di nascita. Siamo con Sala, con Giordani e con tutti i sindaci che resistono.
A loro chiediamo che assumano il compito di trascrivere tutti gli atti di nascita provenienti da famiglie omogenitoriali, assumendosene la responsabilità politica e legale ed esonerando da essa i propri funzionari. Anche per questo abbiamo lanciato sul nostro sito l’appello“, concludono.