“Siamo estremamente soddisfatti dalla posizione assunta oggi dal Pd che alla Camera non ha votato il il rinnovo della missione italiana di assistenza alla guardia costiera libica”, così in una nota Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani.
“Fin da subito abbiamo sostenuto che il memorandum Italia-Libia andasse cancellato per le evidenti violazioni dei diritti umani e le continue violenze perpetrate contro le persone migranti recluse nei centri libici in mano a clan e milizie. I dati e le testimonianze sono agghiaccianti.
Dal 2017, anno in cui è stato stipulato l’accordo, 82 mila persone sono state riportate in Libia e rinchiuse nei centri di detenzione, ufficiali e non, dove continuano a perpetrarsi gli orrori che sono stati certificati dall’Onu, dalle numerose inchieste giornalistiche e dalle voci delle Ong.
Ci auguriamo che la presa di posizione del Pd possa essere un punto di partenza per cancellare il memorandum perché bloccare e respingere le persone in Libia non può essere la soluzione per la gestione delle migrazioni.
Chiediamo inoltre al Viminale che venga dato un porto sicuro a tutti quegli esseri umani in fuga dal loro Paese che sono ora in mezzo al mare sulle navi delle Ong che li hanno salvati”, concludono