Giovedì 16 giugno a Roma saremo in piazza con la comunità ucraina alla consueta manifestazione organizzata dal nostro compagno Oles Horodetskyy, presidente dell’Associazione Cristiana degli Ucraini in Italia, contro l’aggressione russa e i crimini che si stanno compiendo in Ucraina per volontà del Cremlino. In quell’occasione ci sarà un punto stampa dedicato agli aggiornamenti della nostra campagna ‘Putin all’Aja’.
L’appuntamento è alle 15.30 nei pressi dell’Ambasciata della Federazione Russa, alla fermata metro Castro Pretorio”, lo dichiara in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.
“Insieme a Oles illustreremo la mobilitazione straordinaria per l’appello ‘Putin all’Aja’ organizzata nei giorni 17-18-19 giugno con l’obiettivo di raggiungere le 10.000 firme da consegnare alla ministra della Giustizia Marta Cartabia il 1° luglio in occasione del ventennale dell’entrata in vigore dello Statuto della Corte Penale Internazionale. L’appello sostiene il delicato compito della Corte affinché Putin sia processato per i crimini di guerra e contro l’umanità perpetrati in Ucraina. Per avviare un percorso di giurisdizione internazionale crediamo sia fondamentale la mobilitazione dei cittadini. Per questo, anche seguendo la sollecitazione arrivata dal procuratore capo della Corte Penale Internazionale Karim Khan, la nostra azione è mirata a rafforzare e incoraggiare il lavoro dei giuristi e dei tecnici del diritto, sollecitando anche il governo a fornire sostegno economico e organizzativo. Nell’occasione saranno mostrati i manifesti shock della nuova campagna nazionale per il 2×1000 ispirati proprio all’incriminazione di Putin. Ne siamo convinti da sempre: non ci sarà pace finché non ci sarà giustizia”, conclude.