“Questa mattina ho visitato la sezione G8 di Rebibbia, dove sono reclusi anche Gianni Alemanno e Francesco Schettino. È una delle sezioni a trattamento intensificato, quindi tra le migliori. E proprio per questo colpisce: se questo è il meglio, possiamo solo immaginare il resto”. Lo dichiara Filippo Blengino, Segretario di Radicali Italiani, a margine della visita al carcere romano. “Dopo il crollo di Regina Coeli – prosegue – Rebibbia è al collasso: celle ricavate in stanze nate per altri scopi, sovraffollamento ingestibile, personale allo stremo. Ho parlato a lungo con diversi detenuti, tra cui Schettino. Le sue parole sono state forse le più lucide: le bandiere all’ingresso del carcere non dovrebbero segnare il confine tra lo Stato e il venir meno dello Stato di diritto. L’emergenza carcere non può essere un titolo estivo: servono misure deflattive immediate e un’attenzione costante. Per questo, a Natale, lanceremo una mobilitazione straordinaria di visite negli istituti penitenziari per riportare lo Stato dentro le sue carceri” – conclude.