Migranti: Blengino (Radicali), per Meloni giusto bambini morti in mare, basta non dispiacere dittatori

“Giorgia Meloni si inchina a Kais Saied, il presidente-dittatore tunisino che nel 2021 si è preso tutti i poteri, nel 2022 ha riscritto la Costituzione in chiave islamista, e adesso fa condannare a 18 anni di carcere un oppositore come Ahmed Najib Chebbi. Proprio mentre lei stringe mani grondanti di repressione, con Radicali Italiani siamo stati a Lampedusa con chi salva vite: l’equipaggio della Aurora, la nave di Sea-Watch ferma in porto per aver osato disobbedire al decreto Piantedosi. Ci hanno raccontato che sarebbero riusciti a salvare i bambini morti nell’ultimo naufragio, se non fossero stati bloccati. I corpi di quei bambini? Abbandonati a marcire su una nave mercantile, a poche miglia dalla costa tunisina, nell’indifferenza di chi governa” – dichiara Filippo Blengino, Segretario di Radicali Italiani.
“Il capolavoro arriva poco dopo: Meloni, quella che bacia dittatori e blocca soccorsi, accusa la Corte di Giustizia UE di ridurre i poteri del Parlamento. Peccato che a svuotare le Camere a colpi di fiducia e decreti sia proprio lei. È il bue che dà del cornuto all’asino.” – conclude Blengino.