“Con la scomparsa di Vladimiro Zagrebelsky perdiamo non solo un grande giurista ed ex giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, ma una delle coscienze più limpide del nostro tempo – dichiara Filippo Blengino, Segretario di Radicali Italiani -. Ha dedicato la vita a difendere lo Stato di diritto e le libertà fondamentali, con rigore e passione. Non lo ha fatto per mestiere, ma per vocazione. Storica la sua battaglia per il riconoscimento dell’eutanasia legale: ha usato la parola e il diritto per aprire varchi nel silenzio delle istituzioni, chiamando il Parlamento alle sue responsabilità. Le istituzioni perdono un uomo. I diritti, un alleato instancabile” – conclude.

