Disobbedienza cannabis light, lunedì udienza al Tribunale delle libertà di Roma.

“Quel sequestro è incostituzionale”
Si terrà lunedì 30 giugno presso il Tribunale delle libertà di Roma l’udienza per il riesame del sequestro della merce detenuta ai fini di spaccio all’interno del CBD Shop aperto nella sede nazionale di Radicali Italiani, a Roma.
Il punto vendita, simbolico ma operativo, era stato inaugurato dal segretario nazionale Filippo Blengino nell’ambito di un’azione di disobbedienza civile contro l’articolo 18 del Decreto Sicurezza, che vieta la produzione, trasformazione e commercializzazione delle infiorescenze di canapa industriale.
“In seguito a questa iniziativa il nostro segretario è stato denunciato per spaccio. Lunedì, davanti al Tribunale del riesame, affronteremo non solo il merito del sequestro, ma porremo le basi, insieme ai nostri legali, per sollevare la questione di legittimità costituzionale dell’intero provvedimento”.
“L’articolo 18 del decreto rappresenta un attacco frontale alla libertà di iniziativa economica, viola i principi di ragionevolezza, proporzionalità e offensività e colpisce un intero comparto produttivo legale e sostenibile, senza alcuna giustificazione sanitaria o di ordine pubblico”.