Firmato in Ucraina gemellaggio tra comuni Jonadi e Pirjatyn

La Presidente di Radicali Italiani Patrizia De Grazia è stata una settimana in ucraina per supportare la resistenza ucraina e creare gemellaggi tra comuni italiani e ucraini per trovare aiuti concreti per città che da oltre due anni vivono sotto le bombe, i missili e i droni russi. Città fantasma in cui mancano macchinari e medicinali di prima necessità, ambulanze e pick-up, con scuole costrette a chiudere per mancanza di rifugi antibomba.

Il primo protocollo firmato oggi nel municipio di Pirjatyn è stato quello tra il Sindaco di Jonadi (VV) Fabio Signoretta, e quello di Pirjatyn, Andrii Simonov..0

Il protocollo di intesa mira alla condivisione reciproca di know-how in ambito scientifico, tecnologico, medico, sociale.

“Siamo orgogliosi di questo protocollo-dichiara Patrizia De Grazia- siamo arrivati fino a Donetsk a meno di 35 chilometri dalla prima linea dei combattimenti.

Questo luogo è surreale. Le case sono deserte, le auto crivellate di proiettili, il rumore degli spari e delle bombe, da qui, si sente fortissimo. E fa gelare il sangue.

Nella parte di Donetsk occupata dagli invasori, i civili rimasti (soprattutto anziani e disabili) sono stati costretti a prendere il passaporto russo, rinunciando al proprio. Chi si fosse rifiutato, sarebbe stato arrestato.

L’esercito criminale di Vladimir Putin deve essere fermato. Abbiamo viaggiato fino a qui, accompagnando un gruppo di persone straordinarie che ha acquistato e consegnato droni da regalare all’esercito. Perché è così che si ferma un’invasione: combattendo. E gli Ucraini, il popolo più coraggioso che abbiamo mai conosciuto, ha un estremo bisogno di armi con cui riuscire meglio a difendere se stessa e i suoi cittadini dalle bombe, dai droni, dai missili e dai militari russi.

È da due anni e mezzo che lo diciamo: armare l’Ucraina è un dovere di primissima necessità. E adesso, sentendo con le nostre orecchie e guardando con i nostri occhi cosa significa guerra, ne siamo ancora più convinti”

Il Sindaco di Pirjatyn-afferma Fabio Signoretta- è uno dei più giovani sindaci della Regione di Poltava, la sua grande dedizione alle persone e all’ambiente è evidente dai luoghi che abbiamo visitato: ospedale, un asilo nido con il suo rifugio, un istituto del Centro Servizio Sociale di Pirjatyn che si occupa di bambini affetti da disabilità. Il supporto fornito ad un paese colpito dalla guerra sotto l’aspetto delle competenze e delle conoscenze rappresenta un forte segnale di vicinanza al popolo ucraino ma anche un metodo innovativo di cooperazione.