Beccaria: continua la tortura di Stato

Quello del Beccaria è lo specchio inquietante del fallimento dello Stato. A questo macabro bollettino quotidiano di suicidi, maltrattamenti, tentate violenze sessuali, relazioni false, lo Stato risponde con retoriche e inutili dichiarazioni che non affrontano mai i veri problemi degli istituti penitenziari. «Mi hanno fatto uscire la spalla, un colpo alle parti intime e ho visto tutto nero. Alla fine, mi hanno sputato addosso». Violenze consumate lontano dalle telecamere, un vergognoso episodio di brutalità umana che ci dice molto sulla condizione delle nostre carceri, di quanto la becera propaganda di certa destra contro il reato di tortura sia dannosa, di quanto la cultura carcero-centrica che toglie dignità alle persone recluse sia fuori dalla concezione di umanità. Si tratta di un sistema che calpesta costantemente la dignità e i diritti umani. Lo ribadiamo, ancora una volta: il carcere va abolito.

Lo dichiara in una nota Filippo Blengino-Tesoriere Radicali Italiani