Nominati i coordinatori dei tavoli di lavoro

In un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti e innovazioni, il ruolo dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie diventa sempre più centrale nella modellazione del futuro della nostra società: una sfida epocale per l’umanità, una frontiera che non possiamo non affrontare.

Le politiche proibizioniste hanno fallito danneggiando i diritti e la democrazia. Oggi serve cambiare paradigma mettendo in campo politiche di buonsenso volte a promuovere un consumo consapevole delle sostanze e un modello totalmente alternativo a quello utilizzato, fino ad oggi, anche in Italia, per quanto riguarda la cannabis ma anche le altre droghe.

Quello del carcere è un mondo invisibile agli occhi dell’opinione pubblica, una realtà nella quale si consuma una costante violazione dei più basilari diritti della persona. Con la campagna “Devi vedere” continueremo anche quest’anno a portare una luce nei luoghi di detenzione, aprendo le porte del carcere ai cittadini.

Sprechi e inefficienze sono la cifra dei nostri servizi, il risultato di una politica affamata di clientele e spartizioni. La soluzione è una sola: più concorrenza. L’unico antidoto possibile alla tirannia di lobby e corporazioni che bloccano il Paese.

Per accorciare il divario tra cittadini e istituzioni occorre sviluppare nuove vie di partecipazione, a partire dal livello locale, immaginando reali forme di democrazia diretta e partecipazione dal basso.

Un tempo considerati l’avanguardia delle battaglie progressiste, oggi i diritti lgbt sono spesso trattati come un tema mainstream, mentre chi si muove per contrastarli trova sempre meno resistenze. Per questo serve un tavolo che si occupi di ridare slancio alle battaglie per il benessere e i diritti della comunità lgbt.

Dinanzi all’incedere dei nazionalismi e all’avanzare delle autocrazie in tutto il mondo, l’unico nostro orizzonte possibile restano gli Stati Uniti d’Europa. Serve finalmente dare corpo a questa straordinaria visione, anche attraverso l’appuntamento delle elezioni europee.

L’Italia è un Paese che sui giovani dà i numeri. Ogni anno migliaia di ragazzi e ragazze decidono di migrare all’estero in cerca di opportunità, una vera e propria emorragia di capitale umano che rischia di privare il nostro Paese di un futuro. Per tornare ad essere attrattivi occorre ridare ai giovani il diritto di restare, il diritto di immaginare un domani.

Ogni giorno, nei palazzi del potere, la politica italiana immagina modi sempre più originali per diffondere bonus e mancette, invece di occuparsi dei problemi strutturali del nostro Paese. Per questo serve uno sguardo sempre vigile, pronto a denunciare le ingiustizie nascoste tra le pieghe delle proposte di legge: ecco perché è necessario un gruppo di lavoro che si occupi proprio di monitorare e analizzare le scelte del legislatore.

Lo sappiamo da tempo, i tentacoli degli autoritarismi avvolgono le nostre democrazie e, grazie a denaro e influenza, riescono a stritolare quelle più fragili. Anche la nostra è in pericolo, vittima del veleno della propaganda. Combatterla è un dovere e l’unica arma a nostra disposizione è una buona informazione e la consapevolezza della cittadinanza rispetto ai crimini di questi regimi.

I nostri contenuti richiederanno spesso un’elaborazione scritta per essere fruibili da tutti sul sito, sui social o sui giornali. Per questo serve una redazione in grado di immaginare e sviluppare contenuti all’altezza delle nostre idee, supportando nella realizzazione di grafiche, video e testi.