La nuova segreteria di Radicali Italiani riparte dalle giovani generazioni, dalla partecipazione dei cittadini alla vita democratica e da concorrenza e liberalizzazioni. Sono queste le linee programmatiche comunicate dalla nuova Segreteria nella prima riunione del comitato nazionale.
“Anche grazie alla nostra età abbiamo l’ambizione di dare cittadinanza alle tante, troppe richieste condannate all’oblio da Governi che non si sono minimamente interessati alle politiche generazionali. Per tutto il prossimo anno di segreteria andremo nelle università, nelle scuole, in tutti i posti frequentati dai giovani per scrivere insieme a loro un manifesto con proposte concrete da portare poi nelle istituzioni.” Lo afferma il Segretario di Radicali Italiani Matteo Hallissey, eletto a 20 anni, segretario di partito più giovane d’Italia. “Per rendere il nostro paese più competitivo e favorire il benessere dei cittadini – prosegue – lavoreremo a una proposta di liberalizzazioni e messe a gara in grado di rendere più dinamico ed efficiente il sistema produttivo. Altro tema centrale è quello della partecipazione dei cittadini alla vita democratica, a partire dal livello locale e comunale: solo così si combatte l’astensionismo. Con il nostro progetto ‘Devi Vedere’ torneremo nelle carceri, per raccontare storie, per mostrare agli italiani la violenza e l’emarginazione prodotta da istituti di pena fatiscenti e inumani. Non dimenticheremo ovviamente le nostre storiche battaglie, dalla cannabis al fine vita, dalla lotta a fianco dei popoli oppressi alla tutela dei diritti. Per cambiare questo paese servono azioni radicali, noi siamo pronti.”