Una piazza piena quella organizzata a Modena dai Radicali Italiani per gridare no alla propaganda putiniana.
Oltre 50 tra partiti e associazioni si sono riunite a Piazza Matteotti per ribadire ancora una volta che non c’è posto per le menzogne del criminale Putin.
Quanto accaduto per mano dei russi a Mariupol, Bucha, Irpin, Bakhmut e in molte, troppe città ucraine, con la distruzione sistematica di infrastrutture e obiettivi civili (palazzi, scuole, ospedali, chiese, teatri, stazioni, centrali, acquedotti, dighe), fosse comuni, vilipendio di cadaveri, stupri, torture, esecuzioni indiscriminate, saccheggi, non può essere dimenticato, è una realtà che a nessuna propaganda deve essere concesso di negare.
“La propaganda russa-ha dichiarato Massimiliano Iervolino-Segretario Radicali Italiani- ha già fatto troppi danni, oggi viviamo un momento importante, quest’anno ci sono le elezioni per eleggere il Presidente degli Stati Uniti e ci sono le elezioni europee, dobbiamo mobilitarci affinché la propaganda russa non passi, non si devono votare partiti filorussi. Il 24 febbraio saranno due anni dall’infame aggressione di Putin, organizzeremo una grande manifestazione per ricordare che non indietreggiamo di un millimetro contro il criminale Putin.”
L’ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melnyk ha inviato un messaggio ai partecipanti della manifestazione “La Russia usa tutti i mezzi possibili per imporre stereotipi e demonizzare gli ucraini, dobbiamo dire basta alla propaganda del Cremlino in Italia.
Per l’Ucraina, questa è una guerra esistenziale e anticoloniale. Per la Russia, è un tentativo di restaurare il vecchio impero che ha spezzato la vita dei popoli. La Russia semplicemente non vuole accettare che vivremo liberamente e che avremo tutti i diritti alla nostra indipendenza e identità nazionale.
Gli ucraini stanno combattendo per essere liberi. I russi stanno combattendo per schiavizzare un altro popolo. La guerra continua sulla nostra terra. Ed è l’esercito russo che ha invaso l’Ucraina, bruciando le nostre città e i nostri villaggi. Il popolo ucraino sta combattendo per la propria libertà a costo della propria vita. Il popolo russo non si è fermato e, purtroppo, una parte significativa di esso, intossicata dalla propaganda russa, sostiene la guerra di aggressione del regime russo. Gli ucraini stanno difendendo la loro terra, le loro case, proteggendo le loro famiglie, i loro figli. Sono lieto di ringraziarvi tutti per il vostro sostegno all’Ucraina, al nostro popolo e alla nostra lotta per la libertà, l’integrità territoriale, sicurezza e giustizia per l’intera comunità Internazionale.
Sono intervenuti: Massimiliano Iervolino-Segretario Radicali Italiani, Federico Pizzarotti, Presidente +Europa, Silvia Fregolent, senatrice Italia Viva, Matteo Richetti, capogruppo di Azione – Popolari Europei Riformatori – Renew Europe alla Camera dei deputati, Oles Horodetskyy, Presidente Associazione Cristiana Ucraini in Italia e gli esponenti delle oltre 30 associazioni presenti in piazza.
ADESIONI:
Radicali Modena, Leleka ODV, Odv Mriya, Associazione culturale Magica Pysanka, Associazione cristiani ucraini in italia, Giovani per l’Ucraina, Associazione tematica Piero Capone, Liberi Oltre, EconomiaItalia, FIDU, Comitato Ventotene, Più Europa Modena, Italia Viva Modena, Volt Modena, Partito Socialista Italiano, Partito Repubblicano, Italia del Futuro, UniversitariLiberi, Associazione culturale europea Italia Ucraina Maidan, PeopleforUkraine ODV-ETS, Azione Modena, Base Italia, Associazione Malva – ucraini di Ravenna, Euro File Monique Camarra, Project MEAN, Ponte Atlantico, Liberi Appello Libdem, Associazione Anahita, Future Comuni Emilia Romagna, Associazione Malve di Ucraina, GROMADA ODV, Associazione Regala un sorriso – UKR, NADIYA ODV, UCRAINA INSIEME APS, Associazione culturale “Nadiya”, Associazione Amor vitae, Associazione Italo Ucraina Zlaghoda ODV, Associazione dei Giovani Ucraini in Italia, UaMi, Associazione di promozione sociale LA RONDINE, Associazione culturale Italia Ucraina Bologna, Associazione Ucraina CreAttiva, Popolari Europei Riformatori, Associazione Mazziniana Italiana, GiovinEuropa, FIAP, Eumans.