Grattacielo Regione/Boni e Manfredi : batti e ribatti radicale e sopralluogo consiglieri hanno ottenuto dichiarazione amministrazione su analisi potabilità acqua

Igor Boni (presidente Radicali Italiani) e Giulio Manfredi (Giunta RI):

Giovedì scorso abbiamo avuto una chiara dimostrazione di quello che come militanti radicali ormai (purtroppo) storici ripetiamo da 40 anni: l’informazione corretta dei cittadini è decisiva per distinguere una democrazia da un regime non democratico.

È bastato che il Tg regionale del Piemonte facesse un servizio di tre minuti sul sopralluogo al grattacielo della Regione (su invito dei sindacati) dei consiglieri regionali di opposizione e ci desse la parola per pochi secondi per richiedere i risultati delle analisi sulla potabilità dell’acqua per costringere l’amministrazione regionale a rispondere finalmente, per scritto.

Poche ore dopo il servizio del TG Regionale In un comunicato stampa, l’Assessore regionale Andrea Tronzano comunicava che:

“In merito alla potabilità dell’acqua, durante il corso dell’anno sono state svolte diverse analisi: le prime a cura di SMAT S.p.a., poi dall’ASL Città di Torino, attraverso il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN), e nel mese di ottobre a cura di un laboratorio esterno accreditato per ottenere la verifica della qualità dell’acqua presso il Grattacielo Piemonte, ai sensi del recente D.Lgs. 23 febbraio 2023, n. 18. Tutte le analisi effettuate attestano che i parametri di cui al D.Lgs 18/2023 rientrano in quelli previsti dalla legge.”.

Richiediamo che i risultati di tali analisi siano pubblicati sull’Intranet regionale e sulla pagina web istituzionale dedicata al grattacielo.

E richiediamo anche che sia allestito nel più breve tempo possibile il “box reception” nell’atrio del grattacielo, per evitare che gli addetti all’accoglienza, dopo avere passato un’estate rovente, non siano costretti a passare le ore di lavoro al freddo e al gelo.

Per allestire il “box reception” è stato fatto un affidamento diretto dell’importo di euro 169.257,33 (iva compresa), con determinazione regionale 17 novembre 2023, n. 1082.