Radicali Italiani a Irpin, Borodjanka e Bucha espongono striscione “Putin is a war criminal”

La delegazione di Radicali Italiani guidata da Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni è giunta a Kyiv.
In mattinata si è svolto l’incontro emozionante con il militare ucraino Vitaly Markiv in p.zza Mykhajlivska, dove sono esposte le carcasse bruciate di numerosi carrarmati russi. Sulla incredibile vicenda di mala giustizia italiana che colpi Markiv nel 2017, i Radicali hanno costruito una campagna politica – guidata dalla allora segreteria Silvja Manzi – di denuncia delle influenze russe sull’opinione pubblica italiana e sullo stesso sistema giudiziario, che in primo grado aveva condannato Markiv per la morte di Andrea Rocchelli sulla base di un teorema palesemente falso.
Nel pomeriggio la delegazione ha fatto visita alle città simbolo dei crimini di guerra russi, Bucha, Borodjanka e Irpin. Qui gli esponenti di Radicali Italiani hanno esposto lo striscione PUTIN IS A WAR CRIMINAL.
Nei giorni a venire proseguiranno le iniziative e gli eventi in vista del 25 aprile quando i tre dirigenti Radicali terranno una conferenza stampa all’Ukraine Media Center per affermare che serve “un 25 aprile anche per l’Ucraina”