“Qualcuno ha pensato bene di gettare vernice rossa sulla sede dell`Associazione Radicale Adelaide Aglietta e su quella del Pd a Torino. Condanniamo questo atto di vandalismo condotto proprio alla vigilia di una giornata così importante per l’Italia come la festa della Liberazione. Questa è la risposta vile al fatto che abbiamo portato le bandiere dell’UE, dell’Ucraina e della Nato, al corteo del 25 aprile. Chi ha vandalizzato la sede radicale di nascosto si qualifica da solo.
Un’azione codarda di chi nei fatti preferisce l’aggressione russa alla resistenza ucraina”, lo dichiara in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.
“Sono più di 20 anni che combattiamo, praticamente da soli, contro il dittatore Putin e oggi sosteniamo la resistenza ucraina, senza equidistanza e senza ambiguità. Ribadiamo che non c’è pace senza giustizia: Putin deve finire davanti alla Corte Penale Internazionale per i terribili crimini che sta perpetrando al popolo ucraino. Noi onoriamo i partigiani di ieri e di oggi”, conclude.