Per contrastare Putin serve piano energetico europeo

“Alle minacce russe sulla questione relativa al gas, l’Europa si sarebbe dovuta attrezzare da tempo. Quello che continua a mancare è un piano energetico europeo”, lo dichiara in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.

“Vanno bene gli obiettivi di decarbonizzazione comunitari, così come i fondi stanziati ai vari Stati membri per la transizione ecologica tuttavia senza un piano – che tenga conto delle diverse storie energetiche e delle caratteristiche climatiche dei diversi Paesi – non si va da nessuna parte.

Il fabbisogno da coprire è quello del Vecchio Continente, con reti di distribuzione a supporto. Purtroppo l’Europa intergovernativa rappresenta il maggiore ostacolo a questa scelta strategica e le polemiche sulla tassonomia sono lì a dimostrarlo. L’autosufficienza energetica è la migliore arma contro Putin. Serve correre, non c’è più tempo”, conclude.