A cura di Dario Boilini, Matteo Giusti, Silvja Manzi e Simone Sapienza
Alla luce di un lungo dibattito interno riguardante le associazioni e la trasformazione di Radicali Italiani in un soggetto iscritto al Registro nazionale dei partiti politici, ci sembra necessario intervenire provando a regolamentare la struttura territoriale e tematica con cui il Movimento decide di portare avanti le proprie campagne politiche. Cercando di mantenere la struttura libertaria e autonoma che ha per gran parte della sua storia contraddistinto il movimento radicale, ci sembra opportuno rendere più funzionali i rapporti tra le associazioni e Radicali Italiani, mirando a rendere le stesse uno strumento efficace di lotta politica che allo stesso tempo possano tutelare il proprio operato e quello del soggetto nazionale da cui sono riconosciute.
Al fine di non appesantire troppo lo Statuto, si è pensato di intervenire sullo stesso in maniera leggera ma proponendo la realizzazione di un “Regolamento delle Associazioni Riconosciute” che normi tutti gli aspetti che verranno ritenuti necessari. Spunti di riflessione su tale regolamento possono riguardare l’utilizzo del simbolo e del nome di Radicali Italiani per le proprie attività locali, le determinazioni elettorali, il rispetto di processi di democrazia interna nelle associazioni riconosciute.
La proposta di modifica statutaria da portare in Congresso dunque sarebbe:
Per quanto riguarda il riconoscimento delle associazioni territoriali si va a modificare e integrare l’art. 3 (Le associazioni di iscritti):
• nome articolo
vigente
Le associazioni di iscritti
proposta
Le associazioni riconosciute
• comma 1
vigente
Gli iscritti possono costituire associazioni locali e tematiche le quali, ferma restando la loro autonomia giuridica e patrimoniale, possono essere riconosciute da Radicali Italiani.
proposta
Gli iscritti, rappresentanti di associazioni territoriali o tematiche, possono proporre il riconoscimento delle stesse da parte di Radicali Italiani, con richiesta al Segretario, ferme restando le rispettive autonomie giuridiche e patrimoniali.
• comma 2
vigente
Per essere riconosciute, le associazioni di iscritti a Radicali Italiani devono comunicare per iscritto al Segretario del Movimento:
a) con quindici giorni di preavviso, la data ed il luogo previsti per la tenuta dell’Assemblea costituente;
b) l’elenco dei propri componenti e l’indicazione degli organi eletti, che devono essere iscritti a Radicali Italiani;
c) il verbale dell’assemblea costituente dell’associazione, attestante la presenza della maggioranza assoluta dei soci;
proposta
Il riconoscimento alle associazioni avviene attraverso il rispetto dei requisiti richiesti dal “Regolamento delle Associazioni Riconosciute”. Qualora vengano meno i requisiti, il riconoscimento può essere revocato in qualunque momento. Il riconoscimento o la revoca delle associazioni spettano al Segretario in accordo con Tesoriere e Presidente.
• comma 3
vigente
Le associazioni radicali devono indicare, qualora esistenti, i recapiti e i profili telematici.
proposta
Le associazioni riconosciute sono tenute a comunicare entro 7 gg. eventuali modifiche dello statuto, degli organi dirigenti e dei recapiti e profili telematici.
• comma 4
vigente
È possibile iscriversi a più associazioni radicali.
In tal caso, ai fini del conteggio di cui al comma 5, si deve optare per una sola di esse, senza possibilità di modifica per l’anno in corso, salvo che sopraggiunga lo scioglimento dell’associazione stessa.
proposta
Gli iscritti a Radicali Italiani possono iscriversi a più associazioni riconosciute.
• comma 5
vigente
Ogni associazione radicale costituita da almeno 10 iscritti a Radicali Italiani per l’anno in corso può indicare tra i propri componenti un rappresentante al Comitato nazionale.
proposta
Ogni associazione riconosciuta costituita da almeno 10 iscritti a Radicali Italiani per l’anno in corso, può indicare tra i propri componenti un rappresentante al Comitato Nazionale.Ai fini di questo requisito, l’iscritto a più associazioni riconosciute deve optare per una sola di esse, senza possibilità di modifica per l’anno in corso, salvo che sopraggiunga lo scioglimento dell’associazione stessa.
Si va anche a integrare l’art. 8 (Il Comitato Nazionale), comma 1, aggiungendo una lettera:
approva il “Regolamento delle Associazioni Territoriali e Tematiche” proposto dal Segretario in accordo con Tesoriere e Presidente.