
“Siamo stati tra i promotori del referendum sull’eutanasia legale e la sua bocciatura da parte della Corte costituzionale ci delude profondamente anche a nome di oltre un milione di persone che chiedevano il diritto a poter accedere a una fine dignitosa”, così in una nota Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani. “È senz’altro un brutto colpo alla democrazia ma non ci si ferma. Anzi, ripartiamo da qui più convinti che mai: la battaglia prosegue finché il parlamento non si deciderà a fare una legge sul fine vita. Già dalle prossime ore, al fianco di Marco Cappato, Filomena Gallo, Mina Welby e di tutti coloro che si battono per essere liberi fino alla fine, intraprenderemo tutte le iniziative necessarie per arrivare ad affermare questo diritto”, concludono
15 Febbraio 2022
Se condividi le nostre lotte sostienile con il 2X1000, scrivi S47 nella dichiarazione dei redditi.
Leggi come: info 2x1000