Nota di Alessandro Capriccioli, capogruppo di “+Europa Radicali” al Consiglio regionale del Lazio.
Contro la violenza sulle donne informazione sessuale ed educazione all’affettività nelle scuole
Per combattere la violenza sulle donne non si può prescindere da un lavoro di informazione e di educazione che deve riguardare tutti, in primo luogo i più giovani.
Anche per questo, insieme alla collega Bonafoni, a luglio di quest’anno ho presentato una proposta di legge regionale per garantire informazione sessuale ed educazione all’affettività ai ragazzi e alle ragazze delle scuole secondarie di primo grado e delle superiori.
La proposta di legge, oltre a prevedere che nelle scuole della regione vengano fornite nozioni di carattere medico e informazioni sui servizi sanitari per la salute sessuale sul territorio, prevede l’offerta di strumenti critici per affrontare gli stereotipi, per stimolare lo sviluppo di una sessualità libera e consapevole, per favorire una formazione aperta e rispettosa dell’identità e dell’orientamento sessuale di ciascun individuo e per instaurare relazioni paritarie e rispettose, con l’obiettivo di prevenire abusi e violenze.
Per costruire una società che ripudi ogni discriminazione le scuole rappresentano un nodo nevralgico: per questo mi impegnerò affinché la proposta di legge sia calendarizzata al più presto, e affinché nella nostra regione si affermi un approccio che combatta la violenza di genere affrontandone le radici, prima ancora che facendo i conti con le sue terribili conseguenze.