“È una decisione davvero sorprendente quella del Sindaco di Pezzana Stefano Bondesan e dell’intero consiglio comunale di confermare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini”, dichiara in una nota Igor Boni, presidente di Radicali Italiani che lo scorso 20 agosto, con una istanza a norma dello Statuto comunale, aveva scritto al Comune di Pezzana (VC) chiedendone la revoca.
Lo stesso Boni, insieme a Roswitha Flaibani di +Europa Vercelli e un esponente dell’ANPI, ha assistito ieri al voto nel consiglio comunale che ha approvato all’unanimità (8 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto), la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini.
“Giova ricordare che Pezzana, come altri comuni italiani, concesse nel 1924 quella cittadinanza sperando che Mussolini si presentasse sul territorio per ritirarla tra l’acclamazione della folla.
Oggi a sorpresa quella cittadinanza onoraria viene confermata. Spero vivamente che questo atto inconcepibile sollevi critiche e una mobilitazione capace di farsi sentire anche nelle campagne vercellesi, dove evidentemente gli amministratori non hanno compreso quale sia stata la tragedia immane rappresentata dalla dittatura, dalla guerra, dalla perdita della libertà.
L’infame cittadinanza al duce venne concessa il 15 maggio 1924, appena un mese dopo le elezioni politiche del 6 aprile contrassegnate da intimidazioni e brogli elettorali denunciati alla Camera da Giacomo Matteotti che per quelle denunce fu barbaramente ucciso degli squadristi fascisti. Tutto dimenticato?”, conclude