“In queste ore sembra scorgersi l’inizio di un nuovo promettente futuro per la Roma ma se la città e i tifosi dovessero affidarsi alle parole dell’assessore Frongia sarà un futuro senza un nuovo stadio”, così in una nota Riccardo Magi deputato di +Europa Radicali.
“Frongia fa finta di non con conoscere le enormi forzature che hanno caratterizzato sin dall’inizio il progetto dello stadio di Tor di Valle. A questo punto è facile prevedere che tutto si risolva solo nell’ennesimo contenzioso per l’Amministrazione Capitolina e in una sua ulteriore perdita di credibilità. Ma sarebbe davvero imperdonabile insistere con la stessa procedura che ha portato a questo stallo.
Dovrà essere invece la prossima Amministrazione Capitolina a selezionare entro la fine dell’anno le aree pubbliche possibili da dare in concessione per la realizzazione dell’impianto. Solo in questo modo si corrisponderà all’impegno dei Friedkin e alle esigenze di una grande squadra.
Non possiamo permetterci di deludere ancora la città e i tifosi e allora prima ci sarà il riconoscimento del fallimento di progetto di Tor di Valle e prima si potrà voltare pagina. Voltare pagina davvero significa seguire la procedura opposta a quella già seguita”, conclude il deputato radicale.