Portale vaccinazioni in Lombardia: il postino suona sempre due volte, ma ARIA non batte un colpo!

Sarà Poste Italiane a gestire la piattaforma informatica per la prenotazione delle vaccinazioni massive anti-Covid in  Lombardia. Lo ha annunciato questa mattina in Commissione Sanità l’Assessore al Welfare e Vicepresidente della Regione Letizia Moratti. La piattaforma di Poste prevede quattro diverse possibilità di adesione e prenotazione: il portale, il call center, gli uffici postali e i postini e sarà fornito gratuitamente.

A margine della Commissione il Consigliere Michele Usuelli (+Europa/Radicali) ha così commentato:

“La scelta di affidare a Poste Italiane il circuito di prenotazione delle vaccinazioni, dopo settimane di disservizi dovuti alla gestione ARIA, è un segnale positivo e importante. Al contempo però è sintomatico del fallimento sostanziale del progetto ARIA, nato solo due anni fa dalle ceneri di altre partecipate – tra le quali la disastrosa Lombardia Informatica – con l’obiettivo di guidare la trasformazione digitale della Lombardia e che dimostra ogni giorno la propria inutilità e inefficienza. Coinvolta nel pasticcio dei dati sbagliati che hanno determinato l’inserimento in zona rossa della Lombardia a metà gennaio, incapace di gestire le poche migliaia di prenotazioni giunte fino ad ora e per le quali si segnala ogni tipo di disguido, fallimentare persino nel fornire un servizio informatico decente agli uffici della Regione,  ARIA viene adesso “scaricata” persino dalla Giunta che preferisce affidare la piattaforma vaccinazioni alle Poste. Il postino, quindi, suona sempre due volte, mentre ARIA non batte un colpo. Le partecipate costose e inefficienti rappresentano una zavorra dalla quale è urgente liberarsi; ARIA non solo non può essere lo strumento per superare il gap digitale dei servizi pubblici regionali, ma ne rappresenta, sotto molti aspetti, la causa”.