Oggi, martedì 30 marzo, il Consiglio regionale della Lombardia ha dovuto prendere atto, ancora una volta, dell’assenza dei vertici regionali, il presidente Attilio Fontana e la vicepresidente e assessore alla Sanità Letizia Moratti, dall’aula, per comunicazioni e interlocuzioni con i consiglieri. Da diversi mesi i rappresentanti della giunta stabiliscono di propria sponte quando sia più appropriato partecipare alle sedute del parlamento regionale, in totale spregio ai regolamenti.
Questo il commento di Michele Usuelli, consigliere di Più Europa/Radicali, a riguardo: “Accanto alle inefficienze sanitarie, che conosciamo da un anno, e a quelle sul piano vaccinale, che conosciamo da gennaio, adesso dobbiamo assistere anche all’inefficienza istituzionale di come si lavora qui dentro. Su Aria i giorni passano e nessuno ci ha ancora messo la faccia, trovo incredibile che non ci sia un dibattito neppure oggi. In Lombardia siamo in alto mare eppure il Consiglio è stato convocato ogni 15 giorni per mancanza di argomenti; ci è stato persino impedito di discutere della legge Maroni in commissione Sanità, perché si è deciso che finché non arriva la bozza dalla giunta non si può parlare di legge 23. Personalmente mi vergogno dello scollamento tra ciò che avviene qua dentro e la vita reale delle persone”.
30 marzo 2021