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Lombardia, audizione dei saggi in commissione sanità sulla legge 23. Usuelli: Vago preciso, vaga Moratti. Pesa il silenzio della giunta sulla riforma sanitaria in regione

Oggi, 24 febbraio, all’interno della commissione sanità in consiglio regionale lombardo è stato audito Gianluca Vago, ex rettore dell’università Statale di Milano e membro della task force di saggi messa insieme dal presidente Attilio Fontana l’estate scorsa per valutare l’efficacia della legge 23, la norma che regola la sanità regionale, in questi anni. 

L’audizione di Vago, come portavoce del gruppo dei saggi, fa seguito a un’interrogazione che il consigliere di Più Europa/Radicali Michele Usuelli aveva rivolto a gennaio all’assessore al Welfare Letizia Moratti per chiedere conto del lavoro svolto dalla task force, in ottica di revisione e miglioramento della legge. In quell’occasione, l’assessore aveva risposto che il lavoro dei saggi era “ancora da consolidare”. Oggi, invece, il prof. Vago ha chiarito che il lavoro del gruppo si è concluso a dicembre, evidenziando quindi lo scollamento tra la conclusione dello studio degli esperti e la volontà, da parte della giunta, di condividere con il consiglio regionale i risultati di questo lavoro ai fini del dibattito legislativo.

Questo il commento del consigliere Usuelli a riguardo: “Sono trascorsi due mesi da quando i saggi scelti da Fontana per la valutazione della legge 23 hanno finito il loro lavoro, due mesi in cui dalla giunta non abbiamo avuto alcuna notizia. Il consiglio regionale e la commissione sanità sono la sede naturale dell’iter legislativo per affrontare il tema della riforma sanitaria: oggi finalmente abbiamo audito il prof. Vago, ma per trattare un argomento così complesso è fondamentale superare l’assordante silenzio della giunta e far partire il dibattito al più presto”.