“Noi riteniamo che la candidatura di Carlo Calenda a sindaco di Roma abbia senso solo se sostenuta da una coalizione larga e competitiva, capace di governare risolvendo i mille problemi di Roma”, affermano Massimiliano Iervolino e Francesco Mingiardi, segretario di Radicali Italiani e segretario di Radicali Roma.
“Se però questa candidatura diventasse poco competitiva perché non condivisa, allora avremmo come conseguenza più probabile un ballottaggio Raggi–centrodestra.
Proprio per evitare che ciò accada, e per discutere la candidatura di Calenda come candidato di tutto il centrosinistra, beninteso ammesso che sia realmente intenzionato ad affrontare i nodi nevralgici che attanagliano la città, auspichiamo che il segretario del Pd di Roma Andrea Casu convochi ad horas una riunione del centrosinistra romano: la situazione evolve velocemente, e siamo convinti che per aprire un nuovo scenario politico non sia necessario aspettare la pronuncia di un giudice” concludono.
19 ottobre 2020