“È ora che il Governo affianchi ai provvedimenti per salvare la vita delle persone quelli per salvare il loro reddito e preservarne la condizione socio-economica. Quasi il 50% degli italiani lavora in imprese con meno di 10 dipendenti: la spina dorsale del sistema economico del paese ora è a rischio.
Il Covid-19 sta inducendo modifiche nei comportamenti e nei consumi delle persone, rafforzate dai provvedimenti per il contenimento del contagio, che potrebbero causarne la fine. Il crollo dei consumi stravolge i piani finanziari di tutte la aziende, a partire dalle più piccole che, se si troveranno impossibilitate a onorare gli impegni assunti, saranno soggette a protesto e quindi a espulsione dal sistema bancario, con ripercussioni che colpiranno i loro dipendenti quanto i fornitori” dichiara Massimiliano Iervolino, Segretario di Radicali Italiani.
“Bisogna introdurre misure straordinarie di natura economico finanziaria per scongiurare la chiusura di queste imprese, che metterebbe a dura prova moltissimi lavoratori. È necessario neutralizzare gli effetti dei mancati pagamenti sia per i debitori che per i creditori, bloccare i protesti e i loro effetti e sostenere in modo straordinario il sistema delle micro-imprese, così da salvaguardare un ampissimo numero di aziende e la condizione occupazionale di altrettanti cittadini”.
10 marzo 2020