“Oggi alla Camera, presso la Commissione Ambiente, iniziano i lavori sulla proposta di legge Gelmini che predispone misure per l’incremento degli impianti destinati al pretrattamento, alla selezione della frazione organica e degli imballaggi e al recupero energetico dei rifiuti urbani. L’obiettivo è più che mai condivisibile, favorire e prevedere, soprattutto per il centro-sud, quegli impianti sia a supporto della raccolta differenziata che dell’indifferenziata che servono per la chiusura del ciclo, garantendo l’autosufficienza regionale.
Purtroppo, però, l’onorevole Gelmini sbaglia nel metodo: è impensabile riproporre dei commissari nominati dal Governo. Su questo bisogna ricordare il passato, quando tra gli anni novanta e duemila, regioni come la Campania, la Calabria, la Sicilia, la Puglia e il Lazio hanno vissuto lunghissime stagioni commissariali, con poteri di deroga a qualsiasi legge e i risultati sono stati imbarazzanti sia a livello ambientale che economico.
Se oggi quei territori continuano ad avere deficit impiantistici enormi lo si deve anche al fallimento di quella lunga e cupa stagione” dichiara Massimiliano Iervolino, Segretario di Radicali Italiani.
12 febbraio 2020