PE/Interferenze russe: Nessuno stupore per il No dei 5Stelle, diffusori di disinformazione e propaganda

Manzi (Radicali italiani): Guerra ibrida della Russia nei confronti dell’Europa, che deve dotarsi di strumenti adeguati per affrontarla.


Dichiarazione di Silvja Manzi, segretaria di Radicali italiani:


«Solo tre anni fa un’inchiesta di BuzzFeed smascherava la rete di siti e di account social collegabili al M5S, alcuni ufficiali altri apparentemente indipendenti, per diffondere false notizie e propaganda russa. Non stupisce dunque il patto 5Stelle-Lega (altro strenuo difensore della politica putiniana in Europa) al Parlamento europeo che ha contribuito alla bocciatura della proposta di istituzione di una commissione sull’ingerenza e la disinformazione straniera.

Il caso Metropole è solo la punta di un iceberg e il ruolo di Gianluca Savoini noto da lungo tempo, ben prima delle meritorie inchieste dell’Espresso e di BuzzFeed che l’hanno portato alla luce.

Chi voleva vedere e capire ha avuto il tempo e gli strumenti per farlo; noi radicali denunciamo da anni il ruolo e l’interferenza russa amplificato dagli alleati, a tutti gli effetti, italiani. Il problema è che non si percepisce ancora in tutta la sua gravità l’ingerenza della Russia, che sta attuando una vera e propria guerra ibrida nei confronti dell’Europa. E l’Europa deve necessariamente dotarsi di strumenti adeguati per affrontarla.»