Oggi il risparmio energetico non è più un’evocazione, è diventata una necessità. Il nostro futuro è oggi, e oggi possiamo cambiarlo.
Con la guerra sferrata dalla Russia di Vladimir Putin all’Europa, con l’invasione dell’Ucraina e il ricatto sul gas, ci apprestiamo ad affrontare un inverno estremamente difficile.
Affrancarsi da una dipendenza energetica – che l’Italia ha costruito negli anni e che i Radicali hanno cercato di contrastare – non è immediato e comporta una programmazione a medio e lungo termine. Sul breve termine, però, possiamo fare molto, anzi, moltissimo!
I consumi energetici di abitazioni, uffici, negozi e attività commerciali hanno un impatto notevolmente superiore (80%) a quelli delle industrie e dell’illuminazione pubblica (20%).
Con azioni diffuse di risparmio energetico, alla portata di ciascuno, si possono raggiungere riduzioni di consumi superiori al 10-15%. La riduzione dei consumi è la principale e più efficace fonte energetica nel breve periodo, capace di far diminuire la domanda di combustibili fossili. Ma per questo occorre consapevolezza e informazione. Ecco perché serve attuare una campagna incisiva e pervasiva di sensibilizzazione dei cittadini, secondo quanto già previsto ai punti 3.3 Misure comportamentali (a costo zero) e 3.4 Misure comportamentali (con investimento iniziale) del Piano Nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale del Ministero della Transizione Ecologica del Governo Draghi. Per questo abbiamo lanciato la campagna “L’inverno sta arrivando” con una serie di proposte tra cui la riduzione dei consumi per risparmiare energia.
Chiediamo al nuovo esecutivo di lanciare, da subito, una campagna di sensibilizzazione della popolazione, per informare su quanto sia necessario e urgente ridurre i consumi e incentivare il risparmio di ciascuno attraverso atti e comportamenti concreti e immediati.
