Giustizia / Blengino (Radicali): Conte difende il potere delle toghe, non la Costituzione.

“Le parole di Conte sono l’ennesima caricatura di un garantismo mai esistito nel Movimento 5 Stelle. Parlare di ‘ritorsione contro i giudici’ significa difendere una casta togata che da decenni si autoprotegge. La riforma della separazione delle carriere non è una vendetta, ma un atto di civiltà liberale: è la condizione minima per restituire equilibrio, responsabilità e libertà alla giustizia italiana”. Così in una nota Filippo Blengino, Segretario di Radicali Italiani. “Conte – prosegue Blengino – che da premier ha approvato norme liberticide e giustizialiste, oggi finge di difendere la Costituzione: in realtà difende il potere opaco di chi indaga e giudica insieme. Dobbiamo dire basta all’intoccabilità delle procure e alla sudditanza culturale della politica verso chi pretende di essere al di sopra della legge. Separare le carriere non significa piegare la magistratura: significa liberarla e renderla finalmente giusta. È la differenza tra uno Stato di diritto e uno Stato di diritto inquisitorio” – conclude.