“Il voto odierno del Senato sulla separazione delle carriere rappresenta un traguardo storico, una scintilla di civiltà che afferma un principio alto e nobile: quello della giustizia. Quella vera, esercitata in nome del popolo italiano, uguale per tutti. Su questa riforma si è detto di tutto: che sia berlusconiana, radicale, un progetto delle destre. A nostro avviso è, semplicemente, una riforma per chi crede in un Paese più civile e più libero; per chi vuole una magistratura non chiusa in una casta autoreferenziale, ma autonoma e responsabile, come prevede la Costituzione. Per questo, oggi come da sempre, non possiamo che dirci favorevoli a questa riforma: un passo avanti verso una giustizia capace di servire, non di dominare. Siamo pronti ad affrontare una campagna referendaria che ci vedrà impegnati in prima fila”. Così in una nota Filippo Blengino, segretario di Radicali Italiani.