Hotspot di Lampedusa: “Fermati dall’Esercito. La verità è sotto chiave”

Ieri sera il Segretario di Radicali Italiani Filippo Blengino e Bianca Piscolla, membro della Giunta nazionale, sono stati fermamente allontanati dall’Esercito dopo essersi avvicinati alle recinzioni dell’hotspot di Lampedusa.

“Da settimane abbiamo chiesto di entrare nell’hotspot per verificare le condizioni dei migranti, come facciamo regolarmente negli istituti di pena – dichiara Blengino –. Ma il silenzio della Prefettura e del Ministero dell’Interno è stato assordante. Così ci siamo semplicemente avvicinati alle recinzioni, in un’area priva di divieti, per ascoltare direttamente chi vive dietro quel filo spinato. L’intervento immediato dell’Esercito, che ci ha identificati e costretti ad allontanarci, racconta tutto: i cittadini devono restare alla larga da dove i diritti vengono sospesi.
Abbiamo rispettato la legge – prosegue –. Chi la viola sono i Governi italiani, che da anni calpestano Costituzione, trattati internazionali e diritti umani, nascondendosi dietro la parola ‘sicurezza’. Recludono persone che non hanno commesso alcun reato nei peggiori luoghi di detenzione solo per timore di perdere voti. Nel Paese dei CPR, chi chiede trasparenza finisce identificato”.