Il trasferimento dei detenuti minorenni in una sezione del carcere Dozza di Bologna rappresenta l’ennesima, assurda e scellerata decisione ai danni dei minori. In un quadro drammatico, caratterizzato da sovraffollamento, strutture fatiscenti e totale assenza di attività rieducative, la decisione dell’amministrazione della giustizia rischia di violare (se non addirittura viola) i diritti fondamentali dei ragazzi reclusi. Non possiamo restare in silenzio di fronte a questo scempio: per questo oggi abbiamo preso parte al presidio organizzato davanti al carcere.

“La situazione delle carceri minorili italiane è drammatica” – dichiarano Filippo Blengino e Bianca Piscolla, rispettivamente Segretario e membro di Giunta di Radicali Italiani – “Gli atti di autolesionismo aumentano ogni giorno, cresce in modo preoccupante il disagio psichico e si registra una grave carenza di mediatori culturali, educatori e personale specializzato.”

Le carceri minorili rappresentano il totale fallimento dello Stato. In collaborazione con Nessuno Tocchi Caino, abbiamo avviato un tour in tutti gli istituti minorili italiani: la situazione è allarmante, e ancor più inquietante è il totale silenzio del Governo”.