Quelle del Ministro Valditara sono poche idee ma confuse. Una visione della scuola e del futuro che non merita neanche di essere rimandata a settembre. Invece di concentrarsi sul fallimento del liceo del Made in Italy e sull’assenza di vere riforme strutturali per il sistema scolastico, Valditara dispensa inutili energie sulla repressione delle libertà di espressione degli studenti. Il Ministro ha altre priorità e non pensa ad investire davvero in una riforma dei cicli e nella formazione e valutazione dei docenti. L’espressione consueta regalata ai genitori “il ragazzo è intelligente ma non si applica “in questo caso si può utilizzare per il Ministro: si applica ma le idee non sono intelligenti. Bocciato su tutta la linea.
Lo dichiara in una nota Matteo Hallissey, ventenne segretario di Radicali Italiani