«Nelle carceri italiane, già provate dal sovraffollamento, la violazione dei diritti umani è ordinaria amministrazione. Quello che sta accadendo in questi giorni, però, non ha precedenti: gravissima la situazione a Modena, dove i morti sarebbero sei, inoltre si registrano rivolte a San Vittore, Foggia, Frosinone, Poggioreale e altre parti d’Italia. Servono provvedimenti urgenti, si rende necessaria la liberazione anticipata di chi ha poco da scontare e il ricorso alla detenzione domiciliare per decongestionare il sistema, scongiurare il rischio pandemia da Covid19 ed evitare il peggio. Perché, ci domandiamo, come si fa a rispettare il metro di distanza nelle condizioni di affollamento degli istituti penitenziari italiani?
Chiediamo inoltre che sia disposta un’inchiesta rapida sui fatti accaduti e che il ministro della Giustizia Bonafede riferisca quanto prima al parlamento. Il Governo intervenga: non possiamo consentire che migliaia di persone vivano in quelle condizioni con il rischio coronavirus», lo scrive in un post su facebook Riccardo Magi, deputato di Radicali + Europa.