“Salvini attende scuse ma è lui che dovrebbe scusarsi con gli italiani per l’accordo – mai disdetto – della Lega con il partito di Putin”, così in una nota Massimiliano Iervolino, Igor Boni e Giulio Manfredi, segretario, presidente e membro di giunta di Radicali Italiani.
“Leggiamo che Matteo Salvini aspetta scuse e minaccia querele dopo l’archiviazione dell’inchiesta Russiagate/Metropol su presunti fondi neri russi alla Lega.
Le scuse le deve fare Matteo Salvini a tutti i cittadini italiani per avere firmato nel 2017 (tre anni dopo la prima aggressione della Russia all’Ucraina), a Mosca, un accordo di collaborazione fra la Lega e Russia Unita, il partito personale di Vladimir Putin.
Tale accordo è ancora pienamente in vigore, non essendo stato revocato da nessuna delle due parti. Matteo Salvini sta tentando di riposizionarsi dopo la ‘sbornia russa’ ma noi Radicali non dimentichiamo nulla del suo passato e continueremo a chiedergliene conto”, concludono.