“Se l’aggressione avvenuta a Roma ai danni di un ragazzo da parte di due poliziotti in borghese dovesse essere confermata dalle indagini della Questura, sarebbe un nuovo episodio di una violenza e gravità estrema. Purtroppo i fatti di cronaca in cui i protagonisti sono esponenti delle forze dell’ordine stanno aumentando e questo è un segnale che uno Stato di diritto non può tollerare.
Appare evidente che il problema della violenza, della corruzione e, persino, della criminalità è ormai troppo diffuso per associarlo e derubricarlo “a poche mele marce”. Ecco perchè i vertici delle Forze dell’ordine e il ministero degli Interni devono intervenire con decisione sui criteri di reclutamento, sulla formazione giuridico istituzionale delle forze dell’ordine affinché si evitino per il futuro tali macroscopiche violazioni della Costituzione: ecco perchè su questi punti ho presentato un’interrogazione parlamentare a partire dai fatti di Piacenza “. Lo afferma in una nota il deputato Riccardo Magi di +Europa Radicali.
30 luglio 2020