“La vicenda del detenuto del carcere di Viterbo che, attraverso la denuncia della sua compagna, ha riferito di aver subito maltrattamenti e pestaggi da parte di alcuni agenti, è un fatto che desta molta preoccupazione e su cui è necessario fare piena luce”.
Lo dichiara in una nota Alessandro Capriccioli, capogruppo di +Europa Radicali al Consiglio regionale del Lazio.
“Negli scorsi mesi, sulle base delle notizie provenienti dal Mammagialla, il Comitato europeo per la prevenzione della tortura (Cpt) era intervenuto con un’ispezione della struttura, e subito dopo il Consiglio regionale del Lazio aveva approvato una mozione a mia prima firma che impegnava la Regione a intervenire affinché il Ministero della Giustizia tenesse nella massima considerazione i rilievi emersi dall’ispezione.
Oggi, in seguito a questa ulteriore denuncia resa pubblica dagli organi di stampa e da Rita Bernardini, un’attenzione di tutte le istituzioni su quanto avviene nel carcere di Viterbo si rende ancora più urgente: per garantire la tutela dei diritti dei detenuti e per fare piena luce su circostanze che, se fossero confermate, sarebbero molto gravi”
2 settembre 2020