Energia: studio ISPRA fondamentale, 80 GW da edifici extraurbani

“Dobbiamo accelerare anche sugli impianti fotovoltaici e l’autonomia energetica, lo studio Ispra dimostra che si può fare”, così in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.

“Ieri durante le audizioni presso le commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera dei deputati, in merito al disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge n. 17 del 2022, è intervenuta anche l’ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) la quale ha  segnalato come in Italia esistano circa 3.500 Km2 di edifici al di fuori delle aree urbane su cui poter installare, senza problemi di vincoli urbanistici e paesaggistici, impianti fotovoltaici, di questi 900 Km2 sarebbero effettivamente disponibili perché esposti correttamente al sole e non occupati altrimenti per una potenza totale installabile tra i 60 e gli 80 GW.

Un limite massimo che corrisponde a quanto stabilito dal PNRR come obiettivo al 2030. Per questo riteniamo che – in un’ottica di differenziazione delle fonti, di salvaguardia del territorio e di rigenerazione extraurbana – quanto dichiarato dall’Ispra sia una delle strade da percorrere velocemente.

Non c’è più tempo, il nostro Paese si deve avvicinare sempre di più all’autosufficienza energetica che è questione sia ambientale che di sicurezza nazionale”, conclud