I Radicali Italiani sono scesi oggi nelle piazze di Roma, Bologna, Cagliari e Torino per celebrare insieme alle comunità ucraine il giorno dell’indipendenza.
Il segretario Matteo Hallissey ha partecipato al corteo di Bologna.
“Nel giorno dell’indipendenza è giusto ribadire l’assoluta urgenza di intensificare le sanzioni contro il regime russo e di contrastare la propaganda filo-putiniana. Risulta indispensabile abolire le regole di ingaggio irrazionali che vietano all’Ucraina di colpire obiettivi militari sul suolo nemico.
L’evento di Bologna ha promosso la cultura ucraina, ricordando che l’indipendenza del popolo ucraino è il risultato sia di secoli di tradizioni cosacche, sia di un ricco patrimonio artistico e culturale, spesso erroneamente confuso con quello russo.
“Resistere per esistere” è stato il motto lanciato dall’associazione “Liberi Oltre” e comunità ucraine.
“L’Ucraina non sta combattendo per compiacere i suoi alleati, ma perché Putin vuole soggiogare il suo popolo, cancellare la sua identità e farla scomparire dalla storia. In questo momento critico, è essenziale che l’Italia continui a sostenere la causa ucraina e non dimentichi il valore della libertà conquistata anche dai nostri partigiani”.
Hanno partecipato al corteo Matteo Hallissey (segretario dei Radicali Italiani), “Liberi Oltre” e le comunità ucraine